Struttura del Dottorato

Temi

Le tematiche principali del percorso di formazione sono legate ma non circoscritte a:

  • nuovi modelli di business, di produzione, di consumo, di valutazione e impatto, contabilità
  • ambientale, cost accounting e di reportistica della sostenibilità;
  • energie rinnovabili dell’ambiente marino e alle tecnologie e modelli di sviluppo economico e effetti socio-economici dall’utilizzo delle energie rinnovabili dal mare;
  • profili scientifici, sociali, economici e giuridici della protezione del mare;
  • ripristino/restauro ecologico dei fondali marini, in linea con quanto previsto nella The UN Decade on Ecosystem Restoration 2021-2030, e parte integrante del Green Deal Europeo e con il PNRR e sviluppo di un settore relativo a bonifica e ripristino (restauro) degli ecosistemi marini;
  • digital twin in economia del mare per la sostenibilità.

Tutti questi aspetti saranno sviluppati in un’ottica di integrazione con l’approccio One Health, ovvero coniugando salute dell’ambiente e salute umana, anche al fine di ridurre i costi di modelli di sviluppo economico dannosi per la salute e di regimi giuridici inquinanti e insalubri.

Descrizione

Il corso di Dottorato SUBEOH è focalizzato sulla formazione avanzata alla ricerca su “Sustainable Blue Economy” – un settore emergente, relativo a comparti sia consolidati (filiera ittica, cantieristica, industria delle estrazioni marine, movimentazioni di merci e passeggeri via mare, servizi di alloggio e ristorazione, attività sportive e ricreative, attività di ricerca, regolamentazione e tutela ambientale) sia innovativi (biotecnologie blu, energie oceaniche, desalinizzazione, infrastrutture marine) dell’economia del mare – legata al Green Deal europeo e alla necessità di adeguare lo sviluppo economico a criteri di sostenibilità coerentemente agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) delle Nazioni Unite.

Il corso e la sua integrazione con l’approccio One Health, salute unica, riconosce uno stretto legame tra la salute umana, animale e ambientale per il miglioramento del benessere degli ecosistemi marini, delle specie e delle comunità che da esso dipendono.

Le potenzialità di sviluppo del progetto formativo e di ricerca trovano solida base sull’esperienza, qualificazione, affiliazione a centri di ricerca e sul network dei membri del Collegio dei docenti che vantano importanti collaborazioni attivate con qualificate istituzioni accademiche e di ricerca a livello nazionale, internazionale, private e pubbliche.

Le potenzialità di sviluppo del progetto formativo e di ricerca trovano una base importante anche dal contributo che deriverà dalla interazione, consultazione con le parti interessate all’interno di apposito comitato.

Vision

Il percorso di formazione del corso di dottorato SUBEOH è caratterizzato da una impostazione interdisciplinare, multidisciplinare, transdisciplinare, prevede una contaminazione trans-settoriale e ambisce a fornire ai dottorandi, attraverso un approccio metodologico rigoroso, le competenze, specifiche e trasversali, necessarie per elaborare progetti di ricerca innovativi e per formulare ipotesi e soluzioni applicative capaci di conciliare esigenze della società, dell’economia e dell’ambiente marino.

La transdisciplinarità, che caratterizza il percorso formativo, è lo “spazio” scientifico e culturale in cui le dottorande e i dottorandi possono esplorare la natura dei legami diversi tra questioni apparentemente isolate e che, invece, debbono essere ripensate, riconsiderate e rivelate nelle loro interrelazioni, integrazioni e interconnessioni.

L’obiettivo formativo del dottorato di ricerca è formare ricercatori e professionisti di alto profilo della Sustainable Blue Economy focalizzata sulle tematiche del mare e integrata con l’approccio One Health, fornendo conoscenze e competenze necessarie per lo studio di problematiche complesse con approcci integrati, transdisciplinari e trans-settoriali.

Le strategie didattiche sono ispirate alla dimensione cooperativa e collaborativa dei processi di insegnamento- apprendimento e a una progettazione didattica dinamica che prevede l’alternanza di lezioni frontali e pratiche anche al fine di favorire la partecipazione e il protagonismo dei dottorandi.

L’offerta formativa prevede, quindi, una metodologia didattica inclusiva, integrata e interattiva, caratterizzata da lezioni sia teoriche che pratiche (workshop, project work, esercitazioni, case-study, laboratori) e da una costante sinergia e contaminazione con il territorio, le istituzioni pubbliche e le aziende private.

Al termine del percorso formativo, i dottori di ricerca, attraverso il background metodologico, teorico e pratico acquisito, sapranno utilizzare le competenze maturate per interpretare in modo critico lo stato dell’arte dell’ambito di ricerca di interesse e affrontare problemi aperti contribuendo all’avanzamento delle conoscenze in linea con gli obiettivi fissati nelle agende internazionali e dall’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile, in particolare degli SDG.s 14 (Vita sott’acqua), 13 (Lotta al cambiamento climatico), 3 (Salute e Benessere), 7 (Energia pulita e accessibile), 4 (Istruzione di qualità), 6 (Acqua pulita e servizi igienico sanitari), 9 (Imprese, innovazione e infrastrutture), 12 (consumo e produzioni responsabili).

Al fine di stimolare la capacità di ricerca e proposizione dello studente, mirata ad individuare nuove linee di ricerca o di applicazione, dimostrarne la percorribilità, e valutarne l’impatto, nell’ottica del principio “Do no Significant Harm” (DNSH) – e alla luce delle importanti modifiche costituzionali con le quali, nel febbraio 2022, il Parlamento italiano ha introdotto tra i principi fondamentali della Repubblica, (art. 9) “la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali” ed ha previsto (art. 41) che l’iniziativa economica privata non possa svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità – il dottorato fornisce approfondimenti su specifici ambiti di ricerca e di applicazione d’interesse per lo studente in una piena logica di interconnessione tra aspetti di ambiente, economia, management, diritto e salute.

Keywords

Le parole chiave del corso di dottorato SUBEOH, sono Sostenibilità, Benessere, Innovazione e Interconnessione /Integrazione.

Aree di riferimento

Le aree di riferimento intercettate dal progetto sono le aree umanistiche, scientifiche, tecnologiche, sanitarie ed economico aziendali che si si riflettono nella composizione del Collegio dei Docenti in cui sono rappresentate 10 Aree Cun (01 – Scienze matematiche ed informatiche; 02 – Scienze fisiche: 05 – Scienze biologiche; 06 – Scienze mediche; 09 – Ingegneria industriale e dell’informazione; 10 – Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche; 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche; 12 – Scienze giuridiche; 13 – Scienze economiche e statistiche; 14 – Scienze politiche e sociali) e 18 settori scientifico-disciplinari (BIO/12 – biochimica clinica e biologia molecolare clinica; BIO/14 – Farmacologia; BIO/15 – Biologia farmaceutica; FIS/06 – Fisica per il sistema terra e il mezzo circumterrestre; INF/01 – Informatica; ING-IND/11 – Fisica tecnica ambientale; ING-INF/05 – Fluidodinamica; IUS/01 – Diritto privato; L-ANT/02 – Storia greca; MED/03 – Genetica medica; MED/28 – Malattie odontostomatologiche; MED/36 – Diagnostica per immagini e radioterapia; MED/44 – Medicina del lavoro; M-PED/02 – Storia della pedagogia; SECS-P/01 – Economia politica; SECS-P/06 – Economia applicata; SECS-P/07 – Economia aziendale; SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del territorio)

Sbocchi occupazionali

Il Dottorato di Ricerca in Sustainable Blue Economy and One Health copre un ampio e diversificato spettro di sbocchi occupazionali, all’interno e all’esterno del mondo accademico, nelle imprese e nelle altre organizzazioni private e pubbliche con carattere fortemente innovativo.

I dottori di ricerca arricchiranno il mondo delle professioni, svolgendo e supportando in modo adeguato ed efficace i processi decisionali, gestionali, organizzativi, all’interno dei contesti funzionali in cui ricopriranno posizioni lavorative. I profili formati sapranno, inoltre, contribuire all’avanzamento dei diversi ambiti di ricerca coinvolti, secondo un approccio interdisciplinare e transdisciplinare.

I possibili sbocchi occupazionali sono:

  • attività di ricerca in istituzioni universitarie e non e in altri enti pubblici e privati in Italia e all’estero;
  • attività di formazione in istituzioni universitarie e non e in altri enti pubblici e privati in Italia e all’estero;
  • attività dirigenziale e manageriale in imprese e aziende, private e pubbliche, sia nazionali che internazionali;
  • attività professionale in aziende che forniscono servizi alle imprese;
  • attività consulenziale alle aziende, private e pubbliche;
  • attività nelle Authorities nazionali ed europee di settore.

Dottorati industriali

Il corso di dottorato SUBEOH prevede percorsi di formazione di dottorati industriali per i quali modalità di svolgimento delle attività di ricerca presso l’impresa, la ripartizione dell’impegno del dottorando e la durata del corso di dottorato, sono stabiliti dalla convenzione per garantire una omogenea distribuzione tra UNIDAV e l’azienda.

Per il 39° ciclo sono stati attivati n.2 borse di dottorato industriale con Azienda Comprensoriale Acquedottistica in house provining A.C.A. SpA

Coerenza con il PNRR"

Il corso di dottorato in Sustainable Blue Economy and One Health è in linea con gli obiettivi del Green Deal Europeo, della Comunicazione UE (maggio 2021) e con le traiettorie strategiche del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e con il reg. UE n.2021/241 che, come noto, ha definito a livello europeo le priorità e gli obiettivi quali-quantitativi dei piani nazionali.
La coerenza tra il ciclo dottorale e le priorità PNRR emerge in particolare dalle finalità, dalla costruzione dell’offerta formativa, nonché dagli sbocchi occupazionali del corso.
ln particolare, il progetto è coerente con le seguenti missioni del PNRR:
MISSIONE 1 – Digitalizzazione, Innovazione, Cultura e Turismo
– Il percorso di dottorato è coerente con la suddetta missione. Il tema della digitalizzazione, come necessario supporto per l’acquisizione e l’analisi dei dati, l’articolazione di metriche adeguate e per guidare i cambiamenti e supportare le decisioni è presente, in modo trasversale, nelle diverse attività didattiche.
MISSIONE 2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica.
– Tutto il percorso di dottorato è coerente con la suddetta missione. In particolare, il PNRR inserisce, tra i suoi obiettivi centrali, interventi significativi per la tutela e il ripristino degli ecosistemi, in linea con la UN Decade for Ecosystem Restoration, 2021-2030. Il ripristino e la protezione degli habitat marini, secondo l’approccio One Health, è una tematica presente nelle attività didattiche del dottorato;
– Il PNRR inserisce, all’interno della missione 2, il paradigma dell’economia circolare. Tale aspetto è una tematica presente nelle attività didattiche del dottorato;
– Il PNRR inserisce, sempre all’interno della suddetta missione, il tema delle energie rinnovabili, tematica presente nelle attività didattiche del dottorato.
MISSIONE 3 – Infrastrutture per una mobilità sostenibile.
– All’interno del percorso di dottorato, è prevista attività didattica sulla tematica della mobilità sostenibile con particolare riferimento agli aspetti di innovazione e sostenibilità applicati al settore logistico-portuale.
MISSIONE 6 – Salute, ambiente, biodiversità e clima.
– Il PNRR inserisce all’interno della missione 6 la salute riconosciuta come un aspetto trasversale che avvolge le dimensioni ambientale e climatica. L’approccio One Health che mira a fronteggiare i rischi dei cambiamenti ambientali e climatici sulla salute, è ampiamente presente nella attività didattica del dottorato.
– Quattro tra le borse di dottorato previste per il XXXIX ciclo accedono ai fondi di ricerca PNRR che il D.M. n.118/2023 ha attribuito ad Unidav. Una borsa di dottorato, cofinanziata da partner privato, accede ai fondi di ricerca PNRR che il D.M. n.117/2023 ha attribuito ad Unidav. I beneficiari delle borse “PNRR” svilupperanno percorsi di ricerca a base interdisciplinare, transdisciplinare e intersettoriale, sotto la supervisione degli studiosi ed esperti presenti nel dottorato, fruendo altresì di periodi di formazione all’estero.

Sede e contatti

Università Telematica “Leonardo Da Vinci”

Segreteria Direzionale: Dott.ssa Simona Mincone

Tel. 0871-361658

Mail: dottorato39@unidav.it

 

Direzione Generale e Rettorato, Piazza San Rocco, 2 66010 Torrevecchia Teatina (CH)

Pec Studenti: studenti.unidav@pec.it

Pec Ateneo: segreteria@pec.unidav.it

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